Palestre di ogni tipo e genere vedono in Settembre il momento clou dell’anno in quanto ad iscrizioni. Nuovi corsi, carica del post-vacanze, buoni propositi alimentari e sportivi spuntano nella mente di tutti ed il leitmotiv è “l’anno prossimo al mare niente pancetta”.
Ma poi ci si scontra con l’amara realtà: i tempi sono stretti, il lavoro stressante, gli orari sregolati e la dieta li segue. Cosa fare?
La prima cosa è spegnere la tv.
Eliminare le informazioni fuorvianti che ci consigliano diete “da fame” a base di yogurt zero grassi e cetrioli. Insomma… smettiamo di farci male.
Il cibo è fonte di nutrimento, passione e gioia, soprattutto in un paese gastronomicamente ricco come il nostro.
Ecco quindi qualche principio sempre valido sull’alimentazione per gli sportivi e per chi vuole tornare in forma, per essere insieme sani, sazi, in forma e felici:
- Eliminiamo dal nostro vocabolario le parole “sono a dieta” ed iniziamo a seguire uno stile alimentare che siamo in grado di mantenere nel tempo. La stessa parola “dieta” deriva dal greco δίαιτα, dìaita, «modo di vivere». Facciamo nostra questa etimologia: impostiamo la nostra alimentazione in modo vario ed equilibrato ispirata ai principi della dieta mediterranea. Tanta frutta e verdura di stagione; cereali e derivati integrali (pasta, riso, orzo, farro, avena, ecc.), frutta secca; consumiamo latte e derivati, e 2-3 porzioni di carne e pesce a settimana, senza scordare uova e legumi.
- A proposito di formaggi: il Parmigiano Reggiano, essendo un formaggio a lunga stagionatura, è estremamente ricco sia di proteine che di sali minerali, preziosi per l’organismo, con 100 grammi si copre il fabbisogno giornalieri di calcio e fosforo di un adulto. Disponibili anche a chi è intollerante al lattosio dato che il Parmigiano Reggiano non ne presenta. Via libera quindi al consumo giornaliero (seppur in dosi moderate).
- In palestra concentriamoci sulla nostra massa magra e non sulla “ciccia”. Soprattutto sui nostri muscoli, come allenarli e nutrirli: la massa magra consuma calorie e sostanze nutritive durante tutto l’arco della giornata, il grasso mai.
- Alleniamoci in modo equilibrato, rispettiamo i tempi di recupero, stiamo attenti a non bloccare il nostro metabolismo per ritmi di allenamento troppo serrati. Il pericolo è portare il nostro organismo a “distruggere” i muscoli per estrarre le sostanze nutritive, che gli sono necessarie a preservare il grasso, utile a superare quello che il nostro corpo percepisce come un periodo di carestia.
La parola d’ordine insomma è equilibrio, in tutti gli aspetti della nostra quotidianità, dall’allenamento ai pasti, dallo stile di vita al numero di volte a settimana in cui ci meritiamo il dessert 🙂