FARINA DI GRANO TENERO
La farina di grano tenero deriva dal comune frumento. I chicchi sono friabili e, macinandoli, si ottiene farina bianca e dall’aspetto gessoso.
Perfetta per pane, pizza e dolci si distingue per tipologia in tipo 00, 0, 1 e 2.
Con questi termini si indica il grado di raffinamento che ha subito la farina: durante la macinatura il chicco viene privato del suo involucro, che in diverse percentuali viene esso stesso macinato.
In base alla percentuale di involucro che viene macinata abbiamo:
- La farina 00: le ceneri per 100 grammi di prodotto secco sono 0,50. Perfetta per pane o pizze e dolci. È farina più raffinata e più ricca di glucidi.
- Farina di tipo 0: contiene una maggiore quantità della parte più esterna del chicco di grano. Le ceneri ammesse sono 0,65 per 100 grammi di prodotto secco. Perfette per la preparazione di biscotti, cialde e grissini
- Farina di tipo 1 e farina di tipo 2: le ceneri aumentano ancora rendendo questi tipi di farine perfette per panificare
FARINA DI GRANO DURO
Un tempo tipica delle regioni del Sud Italia, la farina di grano duro si ottiene da un tipo particolare di frumento, la Semola.
Il suo colore quasi ambrato dipende proprio dal particolare grano,ricco di carotenoidi, che viene utilizzato per produrla.
Tra le proprietà benefiche specifiche di questa farina troviamo la presenza di fibre, l’apporto di sali minerali come potassio, ferro fosforo e vitamine. Il carotene presente previene l’invecchiamento cellulare ed ha proprietà antitumorali.
L’impasto ottenuto con la farina di grano duro, ha un contenuto di proteine e glutine maggiore della sua cugina a grano tenero e assorbe più liquidi.
E’ perfetta per preparare la pasta, ed in Italia è obbligatoria per le aziende che ne producono.
COME VALORIZZARLA
L’impasto realizzato con questo tipo di farina è meno stendibile ed elastico di uno ottenuto la farina di grano tenero, ma risulta più tenace. E quindi ottimo per la panificazione
È perfetta per ogni tipo di pasta fatta in casa, per la preparazione di lievitati, pane, focacce o pizza.
FARINA DI SEGALE
La farina di segale, ottenuta dalla macinatura a pietra dei chicchi di segale, mantiene i benefici di questo antico cereale.
Presenta meno glutine della farina tradizionale, è ricca di lisina (che favorisce la formazione di anticorpi, ormoni come quello della crescita ed enzimi, aiuta anche la fissazione del calcio nella ossa) e di sostanze anticancerogene. A questo si aggiunge un buon apporto vitaminico ed è ricca di fibra solubile, dà maggiore sazietà, modulazione dell’assorbimento e dell’indice glicemico, effetto prebiotico, antitumorale per l’intestino ecc
COME VALORIZZARLA
Si può utilizzare la farina di segale in tutte le ricette che prevedono l’uso della farina di grano, anche se è preferibile non utilizzarla pura, ma unita alla farina di grano in proporzione di 1/2 o 2/3, dato che, essendo povera di glutine, ha diverse proprietà di panificazione. Il sapore della farina di segale è riconoscibile, più acidulo e l’impasto risultante è più umido e con una consistenza più compatta, conserva però più a lunga la sua morbidezza.
La caratteristica principale della macinazione a pietra è quella di macinare l’intero chicco del grano con una bassa velocità di lavorazione che riduce il surriscaldamento delle macine e quindi delle farine senza intaccarne le proprietà lipido vitaminiche. Inoltre macinando l’intero chicco del grano si preserva anche il germe che si trova nella parte esterna. Il germe del grano contiene sostanze nutritive particolarmente preziose come vitamine del gruppo E e del gruppo B, sali minerali come fosforo, potassio e magnesio, fibre e antiossidanti che con il processo di raffinatura industriale andrebbero inevitabilmente perduti.
I prodotti ottenuti da farine biologiche macinate a pietra garantiscono un’alimentazione più sana ed equilibrata e preservano un gusto autentico ed un sapore caratteristico.
Ecco per voi una selezione delle nostre MIGLIORI FARINE per pane, focacce, dolci e pizza Homemade!