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Cibo in estate: 10 regole alimentari per combattere il caldo

 Le temperature tornano ad alzarsi, l’aria brucia e di ombra neanche a parlarne. Bere tanto, mangiare cibi leggeri e freschi, evitare bibite ghiacciate così come alimenti troppo caldi sono solo alcuni dei consigli che si dovrebbero seguire. Vediamo quali sono le principali “regole” che ci possono aiutare a combattere il caldo e a superare al meglio questo ultimo pezzo d’estate.

Bere molto.

Non esiste una regola che vada bene per tutti. Si dice di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, ma per le tante persone non abituate a bere, sembra davvero un traguardo irraggiungibile. Meglio quindi consumare più acqua possibile, bere a piccoli sorsi e spesso (ogni 10-15 minuti) e pian piano arrivare a consumarne 2 litri.

Consumare 5 porzioni di frutta e verdura di stagione.

Ormai si conosce l’importanza del consumo di frutta e verdura nella dieta, sia per l’alto contenuto di fibre, che per l’alto contenuto di acqua. In estate, quello che è altrettanto importante, è il contenuto di vitamine e sali minerali: a seguito di una maggiore sudorazione, il rischio è di disidratarsi e perdere importanti sali minerali. Questo ci fa sentire stanchi e spossati.

Le vitamine più importanti sono: quelle del gruppo B, che ci danno la giusta carica per sopportare il lavoro, la famiglia, o i nostri impegni quotidiani; le vitamine A e C, che ci difendono dallo stress, dall’attacco dei raggi solari e sono importanti antiossidanti.

Quali vegetali preferire? Ad esempio, quelli gialli e arancioni sono ricchi di betacarotene che stimola la produzione di melanina, utile per la protezione dai raggi UV e nello stesso tempo per l’abbronzatura. I vegetali verdi invece contengono sali minerali fondamentali come Magnesio e Potassio.

Preferire le proteine magre

Meglio scegliere carne, pesce, uova o formaggi magri, oltre che legumi, come fonte di proteine nella stagione estiva. Credo che nessuno abbia voglia di cotechino in questo periodo!

Le proteine sono nutrienti fondamentali e se con pochi grassi, sono più facilmente digeribili.

Evitare cibi troppo caldi e troppo conditi

Sale, burro, strutto sono condimenti che rallentano la digestione ed aumentano la disidratazione.

Evitare cibi e bevande troppo fredde

I cibi e le bevande troppo fredde, sia a stomaco pieno che a stomaco vuoto, possono creare uno shock per lo stomaco e portare ad antipatiche congestioni; le bevande gelate fanno sicuramente peggio che fare il bagno subito dopo mangiato.

Preferire piatti freschi e facilmente digeribili

Insalata di riso o altri cereali, caprese, bresaola, insalatone, sono la soluzione migliore per i pasti fuori casa (ma anche a casa quando il caldo è davvero insopportabile). Oltre che essere gradevoli per la loro temperatura, spesso sono accompagnati da vegetali che favoriscono la reidratazione.

Integrare con multivitaminici e sali minerali

Per chi suda molto, fa molto sport o ha un lavoro pesante, sarebbe consigliabile integrare i liquidi che consuma quotidianamente con idrosalini isotonici per reintegrare meglio anche i sali minerali persi con la sudorazione eccessiva.

Evitare di consumare il gelato come pasto principale

Il gelato è povero di proteine e molto ricco di zuccheri: non è quindi un pasto completo. Soprattutto a pranzo, rischia di sfamare per poco tempo e portare poi ad un calo di zuccheri durante il pomeriggio. Se ogni tanto vogliamo concedercsi un gelato, meglio consumarlo dopo aver mangiato un piatto contenente anche una porzione di proteine (carne, pesce, uova, formaggi o legumi che siano).

Limitare il consumo di bevande molto zuccherate

Lo zucchero ci fa venire più sete invece che dissetarci, oltre che contenere molte calorie!

Limitare il consumo di alcolici

Vino e birra non sono banditi, ma i superalcolici, soprattutto se consumati nelle ore diurne, possono favorire una brusca diminuzione della pressione, essendo dei vasodilatatori.