Cosa significa “alimentazione sana”? Cosa ci fa bene e cosa è meglio evitare?
Meglio liberarsi dai grassi o possono essere d’aiuto in un qualche modo?
Esistono molti falsi miti sulla condotta ideale da mantenere di fronte al cibo.
Sempre più spesso infatti, ciò che viene pubblicizzato come “sano”, alla fine si rivela un pessimo alleato della nostra salute.
Ma allora, se non è vero ciò che le grandi marche ci propongono come un infallibile mantra, qual è il miglior modo per alimentarsi in modo sano ed appropriato?
La parola d’ordine è equilibrio.
Conosciamo molto bene la frase che ci dice di “mangiare un po’ di tutto”, la sentiamo da quando siamo nati, ce la dicevano i nostri nonni, i nostri genitori e persino i vicini di casa.
Equilibrio, in questo caso, vuol dire che mediante le nostre attitudini, e in base a quanto conosciamo noi stessi, sappiamo rispondere in modo giusto a ciò che il nostro organismo ci chiede, andando incontro ai suoi reali fabbisogni.
Si trovano tanti libri sull’alimentazione sana, che propongono metodi e “trucchetti infallibili” per trovare la forma ideale, e nonostante tanti lettori si interessino a questo argomento, in pochi sanno quale realmente sia il miglior modo di agire in merito, e molto spesso cambiano abitudini alimentari come se si trattasse di un paio di scarpe o di una vecchia giacca.
Vediamo allora un modo su come scegliere il cibo, molto facile da adottare.
Al supermercato, la confezione del prodotto può essere nostra alleata, perciò:
- Guardiamo la lista degli ingredienti, è troppo lunga o contiene troppe “sigle”? Scegliamo altro;
- Cerchiamo la provenienza del prodotto, impariamo a conoscere meglio le abitudini del paese produttore (utilizza indiscriminatamente pesticidi? Come si comporta con i lavoratori locali?);
E più in generale:
- Evitiamo quei prodotti con un colore “poco naturale” come gli energy drink, per esempio;
- Impariamo a conoscere meglio frutta e verdura di stagione, ancora meglio quando fa parte del nostro territorio;
- Il pesce fa bene, è vero, ma cerchiamo di capire quale sia più sano e quale vada mangiato con meno frequenza (salmone e tonno, per esempio).
Ecco perché informarsi è molto importante, conoscere tutto ciò che ci può aiutare a condurre una vita sana, a supporto del nostro corpo.
Stiamo però attenti a come gestiamo queste informazioni, perché sapendo che i media promuovo messaggi sicuramente fuorvianti, dobbiamo anche essere coscienti di come interpretarli quando questo si faccia necessario.
Cerchiamo sì di “mangiare di tutto un po’”, ascoltando però le esigenze nostro organismo, e ricercando sempre la qualità in ciò che ci alimenta.